Valentina Schifilliti, nota come The Rotten Salad, la prima (e l’unica) disfashion Blogger italiana, ha registrato un video in cui ha modificato il testo del tormentone di questa estate, “Roma Bangkok“, prendendo in giro come suo solito le fashion blogger. Valentina ormai ha moltissimi seguaci sia su Instagram che su Facebook, dove è diventata in poco tempo nota al pubblico facendo ironia sulle fashion blogger e il loro mondo, cercando di imitare i loro outfit con dei tessuti molto inusuali: carta stagnola, nastro adesivo, post it e strofinacci sono i materiali che costituiscono i suoi look che fanno impazzire il web.

La parodia della canzone, cantata originariamente da Baby K e Giusy Ferreri parla delle fashion blogger, dei loro outfit super griffati, dei loro selfie e dei milioni di follower che possiedono.

Anche Chiara Biasi, guardando il video musicale, si è fatta delle grasse risate.

Ecco il video della canzone:

Ecco il testo della canzone:

Mi vesto a c**** tanto non gli tengo testa
di Philipp Plein non ho gli inviti per la festa
Chiara Ferragni ha già Moschino addosso
e menomale il portafogli non è il nostro
vedo la Biasi che fa scatti in posa plastica
ha rotto il c**** con i bikini su ogni pagina
dimmi tu adesso che m****** devo fare
selfare postare

Quanti c**** di cap hanno
300 like al secondo
follower da tutto il mondo
ma che me frega infondo
Io vado di là e prendo le forbici e skock
mi faccio un outfit che manco di Yves Saint Laurent
scanseteve

Staccare dal lavoro solo con un clik
è già arrivata il tempo della Milan Fashion Week
e la metropoli è già piena di fenomeni
e per le strade sfila questo circo degli ignobili
Nina si gira: “Guarda tu che poveraccia”
ma photoshoppati la faccia
poi apre bocca pure quella minorenne
che di grandi ha solo quelle.

Quanti cazzo di cap hanno
300 like al secondo
follower da tutto il mondo
ma che me frega infondo

Io vado di là e prendo le forbici e skock
mi faccio un outifit che manco di Yves Saint Laurent
scanseteve

Anche i muri di questa città
si selfano più di me
vorrei andare anche io a Los Angeles
ma non mi c*** manco Ryanair
giuro che ci vado a nuoto negli States

Non c’ho il costume da bagno

Vado di là e prendo le forbici e skock
mi faccio un ootifit che manco di Yves Saint Laurent
scanseteve.

Questo articolo The Rotten Salad e la parodia di ‘Roma Bangkok’ sulle fashion blogger (TESTO e VIDEO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Le celebrites hanno messo all’asta alcuni dei loro indumenti preferiti sulla piattaforma CharityStar, da sempre specializzata nel sostenere le Onlus e le associazioni attraverso l’organizzazione di varie aste online.

L’obiettivo è quello di raccogliere dei fondi per la campagna “Indifesa” di Terre des Hommes, che protegge le bambine schiave domestiche del Perù e dell’Ecuador, prevenendo così l’infanticidio delle neonate femmine in India e sostenendo, invece, l’istruzione delle bambine.

Su CharityStar è possibile dunque trovare la felpa rossa di Tiziano Ferro, indossata nel video “Lo Stadio“, autografata direttamente da lui, la giacca Diesel in denim con gli autografi e le dediche di Renzo Rosso e Nicola Formichetti, la borsa Dolce & Gabbana di Bianca Balti, un paio di Converse di Nina Zilli colorate direttamente da lei, due maxi t-shirt della collezione “Nasty Donaz”” delle Donatella, una borsa rossa della Maison Badura di Elena Santarelli, una pochette in pelle in edizione limitata di Giorgio Brato e Giuliano Cardella ed anche l’abito da sposa indossato da Chiara in “Io che amo solo te”

Visitando il sito è possibile trovare per ogni indumento/accessorio un prezzo base che va dagli 80 euro fino ad arrivare addirittura ai 2.000 euro, per alcuni capi.

Per partecipare basta collegarsi entro il 30 ottobre al link che si trova sul sito www.charitystars.com e fare le proprie donazioni per aggiudicarsi i vestiti e gli accessori delle celebrità. Alla fine dell’asta, il più generoso potrà direttamente scegliere l’indumento delle varie star che vorrà avere nel proprio armadio e sfoggiare nelle sue occasioni più chic.

Questo articolo All’asta su CharityStars gli indumenti delle star (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Basta pantaloni, short e vestiti, la vera protagonista di questo autunno inverno è la shiny skirt. Una gonna di varia lunghezza: corta, lunga, sotto il ginocchio, alla caviglia, l’importante che sia effetto glitter o metallizzata. Ecco alcuni consigli per indossarla al meglio.

Dove acquistarle?

Si può trovare in qualsiasi store, sia dai brand low-cost come Zara, H&M, Mango, Berhska che da quelli più costosi, come Liu-Jo, Patrizia Pepe, Elisabetta Franchi, Kenzo. Il nome del brand non ha importanza, l’importante è che il modello soddisfi e che risalti il fisico.

Come abbinarle?

Nonostante la gonna abbia un effetto glitter o paillettes, non vuol dire che bisogna usarla solamente la sera. Si può infatti anche indossare per andare a lavoro o perché no, anche per andare all’università.
Se si decide di indossarla la mattina bisogna avere degli accessori sobri, poiché la gonna è già abbastanza particolare. Meglio optare per una versione lunga della gonna, abbinandola con delle scarpe da tennis, se si esce per una passeggiata o per andare all’università, mentre con dei tacchi non troppo alti se si va al lavoro. Per il sopra, bisogna rimanere su uno stile piuttosto semplice, optando per una camicia con un semplice maglioncino.

Per il pomeriggio si può cominciare ad osare, ma non troppo. Se si esce per una passeggiata con le amiche è opportuno usare sempre la versione lunga della gonna, abbinata alle scarpe da tennis, mentre per la parte superiore si può sfoggiare qualche camicia velata da portare dentro la gonna. Se uscite per un aperitivo e resterete fuori tutta la serata, potete anche usare una gonna un po’ più corta, magari con dei tacchi non troppo alti. Ricordate però che il pezzo forte del vostro outfit è la gonna e non dovete far distogliere l’attenzione da lì.

Infine per la sera, meglio usare una versione corta della gonna e abbinarla con un bel tacco 12cm. Per il sopra, se la gonna è a vita alta potete usare un crop top, mentre se non lo è, una camicia ricamata.

La versione lunga è consigliata per delle donne abbastanza alte e con questa tipologia bisogna abbinare un cappotto corto o anche una pelliccia sempre corta, in modo da avere la gonna in bella vista. Mentre la versione corta dal ginocchio in su, la possono indossare tutte le donne e sfoggiare il capo spalla che più piace.

Questo articolo Shiny skirts: le gonne tendenza di questo autunno inverno (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Ieri, 28 ottobre, nello store di K-Way di Piazza di Spagna a Roma, è stato presentato il servizio FurBe, partito da pochissimi giorni e che durerà per tutto l’inverno. Un progetto nato dalla collaborazione tra K-Way e Bertoletti, impresa storica di Roma, da sempre esperta di pellicce, situata in via Vittoria, vicino Piazza di Spagna. Il servizio consiste nel portare presso lo store una pelliccia che non si utilizza più, così da trasformarla in un nuovo capo firmato K-Way. Tutto ciò è stato creato al fine di valorizzare un indumento desueto o che per diverse ragioni non viene più utilizzato, affinché si evitino sprechi e si possa rendere nuovo un capo di cui si è già in possesso. Un connubio che fa sì che si possa creare una pelliccia davvero esclusiva e pratica.

La nuova pelliccia può essere realizzata in tre versioni: lunga, corta o anche come gilet. Sarà il cliente a scegliere il colore dell’interno, tra quelli che propone K-Way, sempre dal tessuto impermeabile e traspirante. Inoltre questa si può anche personalizzare, inserendo degli inserti di pelle o chiusure particolari- La versione più chic è sicuramente quella maculata. I prezzi variano a seconda del modello che si sceglie, dai 400 fino a poco più di 1000 euro.

Non tutte le pellicce possono però aspirare a nuova vita. Saranno gli esperti dello store a valutare i modelli più propensi al cambiamento radicale. Se nel caso in cui non tutte le parti della pelliccia sono recuperabili per creare una nuova, l’azienda mette a disposizione delle altre parti di pelliccia da assemblare insieme a quelle già esistenti. Durante l’evento di ieri è stato infatti possibile avere una consulenza gratuita grazie ai vari commessi e agli esperti in pelliccia presenti all’interno dello store. Non resta dunque che portare la pelliccia presso lo store K-Way per farla diventare come nuova.

Questo articolo K-Way presenta il servizio FurBe (EVENTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

I pantaloni sono uno dei capi più versatili e pratici. Ecco quali sono i modelli più in voga per questo autunno inverno 2015/2016, che non possono assolutamente mancare dall’armadio di ogni donna e tutti i segreti per abbinarli al meglio per essere sempre molto chic e raffinate.

Pantaloni a vita alta

I pantaloni a vita alta non possono mancare questo autunno inverno. Sono facili da abbinare e adatti per ogni occasione. Si possono usare sia per andare in ufficio, magari con una camicia dentro e una giacca lunga, sia per una serata particolare. Basta infatti abbinare un bel tacco di 12 cm ed un crop top. L’importante è che qualsiasi cosa si vorrà abbinare per il sopra, bisognerà metterla sempre all’interno dei pantaloni.

Pantaloni a zampa

I pantaloni a zampa sono presenti anche per questo autunno inverno. Questa tipologia di pantaloni non è per tutte ma solo per delle donne molto alte. Si devono portare solo con delle scarpe alte, sennò si rischia di avere un effetto trasandato. Sono perfetti per trascorrere una giornata in ufficio e per andare a prendere un aperitivo con le amiche.

Pantaloni a sigaretta

I pantaloni a sigaretta sono molto versatili, si possono usare infatti sia per tutti i giorni sia per occasioni speciali, basta fare attenzione a come abbinarli. Se si decide di indossarli per andare in ufficio o all’università, un maglioncino ed una camicia sotto andranno benissimo, mentre se si decide di indossarli per qualche ricorrenza o per un sabato sera, dovranno essere indossati con qualche maglia particolare ed un tacco molto alto. Questi pantaloni sono per delle donne che possiedono un fisico asciutto perché fasciano molto e qualche rotolino di troppo potrebbe essere notato.

Pantaloni a culotte

Anche i pantaloni a culotte sono uno dei modelli di tendnza. Questa tipologia non è adatta a tutte, bisogna essere infatti di media altezza per portarli. Questi pantaloni arrivano un po’ più sopra la caviglia, quindi necessitano di essere indossati con delle calze. Si possono usare dei collant particolari, con fantasie stravaganti, ricamati oppure semplicemente neri. Perfetti per la mattina con delle scarpe da tennis ma anche ideali per la sera con dei bei tacchi.

Questo articolo I pantaloni autunno inverno più chic (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

È il cappello l’accessorio più cool che bisogna mettere nell’armadio per questo autunno inverno 2015. Una tendenza della moda di quest’anno che, oltre a completare i vari outfit, dà un tocco di originalità e classe. Ecco quali sono i modelli più cool da sfoggiare in questa fredda stagione e come abbinarli al meglio.

Borsalino in feltro

Il borsalino è uno dei modelli più chic, non è un cappello che va usato tutti i giorni ma solo in alcune occasioni. Si può indossare per una passeggiata romantica, per un aperitivo con le amiche o anche per delle cene e riunioni di lavoro. Il borsalino dà un’aria seria e professionale se abbinato ad un tailleur o ad una gonna longuette.

Cappello a bombetta

Il cappello a bombetta è un modello un po’ più simpatico e versatile. Si può usare sia per andare all’università sia per un sabato sera, basta abbinarlo con un outfit giusto. Ideale con una gonna a ruota e un maglioncino.

Cappello a falde larghe

Questa tipologia di cappello si può usare esclusivamente dal tardo pomeriggio in poi. È un cappello che tende molto a coprire il viso e dà un’aria misteriosa, quindi meglio evitarlo per andare a lavoro o per andare a lezione. La sera si porta con un jeans skinny, un bel paio di tacchi ed una pelliccia.

Cappello da cavallerizza

Il cappello da cavallerizza conferisce un’aria decisamente sportiva, quindi meglio usarlo solo di mattina o di pomeriggio. Ottimo per una passeggiata, per andare a lavoro o anche per l’università. Abbinato con un bel cappotto e degli stivaletti è molto chic.

Cappello a turbante

Il cappello a turbante è la novità assoluta di quest’inverno. Anche questo cappello è molto versatile, anche se nelle occasioni più eleganti è meglio evitarlo. Perfetto per il giorno, che per il pomeriggio per fare un aperitivo con le amiche ma anche per una passeggiata romantica serale con il proprio fidanzato.

Berretto

Il classico berretto ovviamente non può mancare. Anche questo è un modello sportivo da usare esclusivamente quando si ha un outfit molto semplice e casual. Se lo si vuole indossare anche in altre occasioni particolari, si possono scegliere le varie varianti piene di glitter o di gioielli.

I cappelli ci salvano quando non riusciamo a lavare i capelli il giorno prima oppure quando la piega è venuta male, loro sono sempre disponibili ad aiutarci. Bisogna ricordare però, che un si tratta di capo strettamente personale, che non bisogna prestare a nessuno, in quanto ci può essere la trasmissione di moltissimi germi ed è per questo che bisogna anche lavarli molto spesso.

Questo articolo I cappelli più cool per questo autunno inverno (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Tutto passa e tutto ritorna: è proprio questa la legge della moda. Bisogna imparare a non buttare via nulla, perché le gonna che usava la mamma in velluto o le collane girocollo che si usavano alla fine degli anni ’90 prima o poi ritorneranno ad essere di moda. Ecco, infatti, le sei tendenze che sono tornate di moda ma che nessuno si aspettava che tornassero.

Velluto

Chi da bambino non hai mai avuto un vestito in velluto? Anche se a noi non piaceva, la mamma ci obbligava a metterlo. Adesso è molto chic indossare un vestito, un pantalone o una gonna in velluto e poi si sa, si tratta di uno di quei materiali che ripara bene dal freddo, quindi ottimo per questa stagione.

Collane a girocollo

Le tanto odiate collane a girocollo nere, che si usavano alla fine degli anni ’90 sono tornate. Già da questa estate le fashion blogger hanno ricominciato a proporle ed anche in questa stagione fredda sembra che non vogliono andare via.

Pantaloni a zampa

Ebbene si, anche i pantaloni a zampa sono tornati di moda, sebbene si tratti del secondo anno che vengono nuovamente indossati. Di certo per portarli al meglio bisogna avere un bel fisico ed essere abbastanza alte, ma anche per le più basse basterà un paio di tacchi spessi e alti per risolvere il problema altezza.

Scarpe di gomma

Le antiestetiche scarpe di gomma, che prima si usavano solo per ripararsi dai sassi in spiaggia, adesso si usano anche per uscire. Il noto brand Jeffrey Campbell ha riproposto in vari modi questo modello di scarpe, realizzandole in gomma e non solo.

Maglioni dolce vita

I maglioni della nonna sono tornati. Di certo non sono molto sexy ed eleganti, ma quest’anno si usano molto quelli dolce vita. Anche alla donna più sensuale del mondo piacerà stare al caldo ed indossare questi coprenti maglioni durante l’inverno freddo.

Salopette

La salopette che si usava negli anni ’90, capo tipico dei minatori per il lavoro è di nuovo di moda. Già dalla scorsa primavera è tornata ad essere un must have. Un capo molto pratico per le future mamme ma anche per chi vuole essere essere chic durante il giorno.

Questo articolo 6 tendenze tornate di moda che nessuno si aspettava (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Dalle ore 10 del 4 novembre fino alle 10 del 6 novembre sarà online un pop up store di Acne Studios, solo per l’Italia, dove sarà possibile acquistare capi d’archivio. ARCHIVE.COM metterà in vendita pezzi inediti, capi creati proprio per le sfilate in diversi colori e modelli, che non si erano mai visti né nei negozi né negli store online e saranno inoltre venduti con degli sconti speciali che vanno dal 25% al 75%.

Acne Studios è una maison di moda di lusso monomarca fondata nel 1996 con sede a Stoccolma. Ha moltissimi negozi in tutti il mondo da Berlino a New York, da Los Angeles ad Anversa, Londra, Oslo e moltissime altre ancora, ad eccezione dell’Italia.

Acne Studios non è il primo marchio che crea questi pop up store, poiché moltissimi altri brand noti hanno avuto la stessa idea anni fa. Il pop up store non è altro che un negozio che salta fuori dal nulla, che ha la capacità di apparire improvvisamente senza nessun avviso o campagna pubblicitaria, che solitamente per i negozi comuni viene fatta mesi e mesi prima. La notizia, infatti, ha cominciato a diffondersi stamattina. Lo store può essere sia online, come ha deciso di fare Acne Studios, oppure un negozio vero e proprio.

Ormai manca solo un giorno e per i più grandi appassionati dei capi di Acne Studios il conto alla rovescia è già cominciato e per acquistare questi capi speciali e super scontati. La pagina ufficiale di Facebook del brand ha creato anche l’evento ed ha già un gran numero di partecipanti. Si prevede un gran successo per questa iniziativa creata da Acne Studios.

Questo articolo 48 ore di tempo per acquistare pezzi d’archivio di Acne Studios (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Il 5 novembre scorso, oltre ad uscire la tanto attesa linea di Balmain, il brand di lingerie Yamamay ha presentato nello store di corso Vittorio Emanuele II a Milano, la capsule collection di pigiami, camicie da notte e boxer realizzata con il marchio “LePerlediPinna“. I pigiami sono tutti molto spiritosi, pratici e freschi, adatti ad un pubblico giovanile sia femminile sia maschile, realizzati in cotone ed in plaid. Pigiami davvero simpatici che ci faranno caldo per tutto questo autunno inverno, con prezzi davvero accessibili che vanno da 10.99 euro fino a 39.9 euro.

La caratteristica principale delle maglie dei pigiami sono ovviamente le scritte, caratteristiche de “LePerlediPinna”: “Ci sono giorni da vivere altri da dormire“, “Se il buongiorno si vede dal mattino allora buonanotte“, “L’unica relazione veramente felice della mia vita è quella che ho intrapreso con il mio cuscino“, “Se sono splendida così, immaginatevi quando vado a ballare“. Infine sono stati realizzati anche un paio di boxer da uomo rosso e nero con su scritto “La verità sta nel mezzo“. Un’idea davvero molto simpatica e originale per chi già sta cominciando ad acquistare i regali di Natale.

Il noto brand di t-shirt è stato creato da Andrea Pinna, che a soli 29 anni, ha già un successo incredibile. Nel giro di pochissimo tempo tutti hanno cominciato ad indossare le sue magliette con frasi spiritose, simpatiche, irriverenti e delle volte anche un po’ troppo pungenti. Il brand non solo crea t-shirt ma produce anche cover, copri valige in collaborazione con Carpisa, sempre con frasi umoristiche come: “Sei una ragazza casa chiesa è il tragitto che ti frega“. Oggi Andrea ha 281 mila fan, una linea di magliette, un libro ed infine anche la partecipazione ad uno dei programmi più seguiti dal pubblico italiano: Pechino Express.

Questo articolo Yamamay presenta la capsule ‘LePerlediPinna’ (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Le donne non hanno mai nulla da mettere, figuriamoci se sanno cosa indossare per un appuntamento romantico per far subito colpo su di lui. Blog di Moda vi propone due valide alternative, una romantica ed una più sexy, per far cadere ai vostri piedi il vostro lui già al primo appuntamento. E tutto questo senza spendere troppo.

Se si vuole sfoggiare un abito dallo stile romantico, si può indossare un vestito firmato Valentino, sui toni del verde con dei fiori in rilievo e con delle maniche a palloncino. Il prezzo è abbastanza alto, costando più di 1000 euro, spesa che ovviamente non tutti possono permettersi per un abito che, probabilmente, si indosserà solo in questa occasione. C’è anche un’ottima soluzione economica: Zara ha realizzato un abito ispirato proprio alla collezione di Valentino. Pure questo abito è sui toni del verde, con dei fiori colorati e dalle maniche svolazzanti. Il prezzo è poco più di 50 euro.

A questi abiti vanno abbinate delle décollétes colorate. Ideali sarebbero le décollétes rosse di Jimmy Choo, ma il prezzo è davvero troppo alto, costando oltre i 500 euro. Un’ottima alternativa sono quelle di Primadonna, sempre rosse, al modico prezzo di 59,00 euro.

Se invece si vuole sfoggiare un outfit più sexy, si può optare per una gonna di pelle di Moschino rossa, ma il suo prezzo supera i 400 euro. Una valida alternativa low-cost sono le gonne di pelle di Zara, a soli 29.95 euro, realizzate in varie tonalità.

Per la parte superiore dell’outfit si può abbinare un top color nero, da mettere dentro la gonna, di Pinko al prezzo di 165 euro. Una valida alternativa economica è una canotta di Intimissi, con delle pietre nere sulla scollatura, al prezzo di 25.90.

Le scarpe ideali sotto questo outfit sono le Pumps So Kate di Christian Louboutin, ma il prezzo è un po’ alto. 515 euro per avere ai piedi le scarpe dalla suola scarlatta. Una valida alternativa sono delle semplici décolétte nere in pelle, in camoscio o anche lucide di Primadonna al prezzo di 59 euro.

Questo articolo Chic&Cheap: l’outfit perfetto per uscire con lui (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Anche durante la stagione fredda è tempo di andare ai concerti e come sempre non si sa mai cosa indossare. Ecco alcuni pratici consigli per apparire sempre chic e cool al concerto della band o del proprio cantante preferito.

Scarpe basse

I tacchi sono assolutamente vietati ai concerti, soprattutto se si ha assegnato un posto in piedi. Meglio usare delle scarpe comode e pratiche, così da poter ballare tutte le canzoni preferite. Le scarpe ideali sono le Converse o le Stan Smith.

Skinny jeans

Gli skinny jeans sono perfetti per questa serata, ovviamente non devono essere troppi stretti ma aderenti al punto giusto, in modo da evidenziare le proprie curve, così che ci si possa muovere senza nessun impaccio e scatenarsi con tranquillità a ritmo delle canzoni del cantante preferito.

Maxi T-Shirt

Sopra gli skinny jeans si possono abbinare delle maglie larghe, ma non troppo per non rischiare di apparire trasandate. Le t-shirt sono perfette se hanno delle scritte o se lo stille della maglia richiama il genere del cantante: pop, hip-hop oppure rock.

Maxi maglione

Se non si vuole indossare degli skinny o una t-shirt, si può optare per un maxi maglione. Anche questo non deve essere molto largo e meglio se richiama sempre lo stile del cantante o del gruppo che si ascolterà. Non deve essere né troppo pesante né a dolce vita perché all’interno dei palazzetti o dove si svolgerà il concerto si sentirà sicuramente troppo caldo. Il maxi maglione si può abbinare con dei leggins o con dei collant molto coprenti.

Visto la fredda stagione e nonostante dentro i vari palazzetti dei concerti ci sia sempre molto caldo, occorre comunque coprirsi per l’esterno. Si può indossare un caldo Parka, un bel cappello ed una grande sciarpa, così da essere sempre molto glam per questa divertente serata.

Questo articolo Come vestirsi per un concerto (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Chic e trendy, i maglioni dolcevita sono dei classici che non passano mai di moda. C’è chi li ama, poiché riscaldano tanto, c’è chi li odia e li ritiene dei maglioni poco eleganti. Quest’anno però i maglioni a collo alto sono dei must-have, riportati in vita dalle linee low-cost e dalle grandi firme e non possono quindi assolutamente mancare dal nostro guardaroba. Da Balmain a Stella Mccartney, da Acne Studio a Zara, da Mango a Isabel Marant sono numerosi i brand che li propongono in differenti versioni, in base a colori e materiali utilizzati. Sono realizzati in lana, cashmere e anche in poliestere, quelli delle linee del fast fashion ma sono comunque sempre molti caldi, ideali per questa stagione fredda.

Ecco alcuni consigli per usarli al meglio così da essere sempre raffinate ed eleganti.

Perfetti sotto un vestito scollato. Quando fuori fa freddo e non si vuole rinunciare ad indossare un vestitino, si possono sfoggiare questi maglioncini caldi a dolce vita. Ovviamente il vestito deve essere realizzato in un tessuto pesante e non deve essere troppo elegante, altrimenti con il dolcevita stona.

Sono ideali anche con dei pantaloni a vita alta, da mettere all’interno, per una giornata in ufficio o all’università. Anche con degli shorts o delle gonne sono perfetti. Anche la versione crop top del maglioncino va bene con dei capi a vita alta sotto o perché no, anche un gonna longuette, magari per una passeggiata romantica.

Per un look più casual si può optare per dei pantaloni a zampa, un dolce vita ed un cappotto. Outfit per trascorrere una mattinata con le amiche o per una tranquilla passeggiata pomeridiana.

I dolcevita si possono sfoggiare anche con delle giacche di pelle, in modo da mettere in bella mostra il collo alto e sotto abbinare dei jeans skinny. Un look molto semplice ma nello stesso tempo molto trendy.

Questo articolo I maglioni dolcevita più chic per l’autunno inverno (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Chi ha detto che le fashion blogger sanno vestirsi? Chiara Ferragni, una delle blogger più seguite, con più di 4 milioni di follower su Instagram, spesso e volentieri è caduta in dei veri e proprio orrori di stile. Ecco quali sono i look più brutti che ha sfoggiato ultimamente.

Proprio qualche giorno fa, ha postato su Instagram una foto in cui indossava delle scarpe tanto calde quanto orrende. Le scarpe in questione, anche se sembravano delle vere e proprie pantofole, erano ricoperte di peli color beige. Saranno pure molto calde ma decisamente anti estetiche per uscire.

Sei settimane fa la blogger ha postato una foto, sempre su Instagram, in cui indossava una salopette di jeans e un maglione molto pesante a collo alto di vari colori. Un look un po’ trasandato e azzardato. Sotto la salopette meglio abbinare una t-shirt attillata.

Un altro outfit discutibile della blogger è quello che ha sfoggiato durante la settimana della moda a Milano. Questo look è stato anche interpretato in chiave ironica dalla disfashion blogger Rotten Salad. La Ferragni indossava un vestito di Emilio Pucci, blu notte, con delle frange colorate simili a dei post it. L’abito è molto carino e raffinato ma la camicia che ha deciso di indossare di sotto, color giallo evidenziatore, è un colpo al cuore.

Un altro orrore di stile commesso dalla Ferragni è stato con la sorella Valentina. Entrambe hanno indossato un maglione a dolcevita color beige con delle fantasie sul rosso, marrone e bianco. Il maglioncino potrà essere anche carino, ma quel colore non sta bene con la loro carnagione e sembrano, inoltre, quei tipici maglioni che la mamma obbliga a mettere la notte di Natale.

Anche durante la sfilata di Dior la Ferragni non si è saputa vestire. Ha indossato un maglioncino ricoperto di pailletes argentante e una gonna rossa, realizzata con un tessuto pesante, con delle frange. I due capi presi singolarmente sono molti chic, ma insieme sono incompatibili. Sotto quella maglia va abbinato qualcosa di più sobrio. Anche questo outfit è stato riprodotto con degli strofinacci e carta stagnola da Rotten Salad.

Ultimo errore di stile della Ferragni è quello durante la fashion week di Parigi. Chiara era interamente vestita in camoscio, sfoggiando un trench e dei pantaloncini. Anche se il camoscio è ritornato di moda, questo non significa che bisogna vestirsi interamente con questo tessuto. È meglio infatti spezzare con un qualcosa di colorato o di bianco che risalta molto sul color cammello.

Questo articolo I peggiori look di Chiara Ferragni (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Anna Dello Russo, pugliese d’origine, giornalista, descritta da Helmunt Newton come “maniaca della moda” e consulente creativa di Vogue Giappone, ha uno stile decisamente particolare ed eccentrico, ma tutte le appassionate di moda sognano di indossare i suoi abiti o di possedere un quarto del suo stile. Purtroppo però, i suoi vestiti sono tutti molto costosi e firmati da grandi case di moda: Chloè, Prada, Gucci, Fendi e non tutti possono permetterseli. Per questo Blog di Moda vi propone delle valide alternative low-cost per essere altrettanto chic come Anna Dello Ruso.

Anna qui indossa una camicia con fiocco Elisabetta Franchi, dei pantaloni Chloè e una borsa Prada. L’outfit lo si può riprodurre interamente nello store del famoso marchio low-cost Zara. La camicia si può trovare al modico prezzo di 25 euro, i pantaloni al prezzo di 49.95 e per completare il look, la borsa è disponibile in varie tonalità al prezzo di 39 euro, certo non è coccodrillo vero come quella di Prada ma lo stile si avvicina molto.

Qui invece, la giornalista indossa un cappotto lungo di Stella Mccarteney e degli stivali Dior. Il cappotto si trova in versione low-cost da H&M al prezzo di 79 euro, mentre gli stivali sono disponibili da Zara al presso di 89.95 euro in varie tonalità.

Qui, in occasione della fashion week di Parigi, indossa un total look di Isabel Marant. Il maglioncino a righe lo si può acquistare da Zara al modico prezzo di 19 euro, mentre i pantaloni si possono trovare su Asos al prezzo di 29.99.

Anna Dello Russo qui ha uno stile decisamente più rock, sfoggia un abito in tulle e degli stivaletti neri, tutto firmato Saint Laurent. L’alternativa economica, anche se non è dello stesso colore, è un abito in tulle di Oviesse al prezzo di 79.00, mentre gli stivaletti si possono trovare da Primadonna a poco più di 30 euro.

Qui sfoggia una gonna di pelle di Anthony Vaccarello ed una camicia di Gucci. La gonna la si può trovare da Zara al prezzo di 39.95 mentre la camicia la si può acquistare sempre nello store di Zara anche questa a 39.95.

La signora Dello Russo applica moltissimi charme deliziosi alle sue borse, firmati Fendi, ovviamente molto costosi, ma da Accessorize si trovano altrettanto ciondoli molto carini alla metà del prezzo.

Questo articolo Chic&Cheap: come imitare lo stile di Anna Dello Russo in versione low-cost (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Dopo i vari attentati terroristici che hanno colpito la capitale francese la notte del 13 novembre, che ha tolto la vita a più di 130 persone, su Ebay c’è chi ha messo in vendita t-shirt, felpe, calamite e moltissimi altri gadget con su scritto “Pray for Paris“. Messaggio di solidarietà che il mondo intero ha tributato alla memoria delle povere vittime colpite venerdì notte. Le autorità francesi ancora, a quattro giorni di distanza, non sono riusciti a ricostruire gli avvenimenti che sono successi quella maledetta notte, che oltre a gettare nel panico una città, hanno coinvolto una nazione, l’Europa e il mondo intero.

Le magliette messe in vendita su Ebay sono disponibili nei colori bianco, nero o blu e con le scritte blu, bianche e rosse, colori della bandiera francese. C’è disegnato il simbolo della pace con la Tour Eiffel dentro o un cuore e la torre sempre all’interno. Logo disegnato e postato su Twitter dall’artista inglese Banksy. Sotto, ovviamente, c’è l’hashtag “Pray for Paris“. Il prezzo della t-shirt è di 14,94.

Le felpe costano un po’ di più, con un prezzo che va dai 19 euro fino ai 30 euro, mentre i magneti per il frigo e gli altri oggetti costano 3 euro. Molti di questi hanno inciso “Je suis Paris” che rimandano ai fatti accaduti allo scorso gennaio, “Je suis Charlie“. Ci sono perfino adesivi da attaccare al parabrezza dell’auto.

Questa iniziativa non ha nessuno scopo benefico nei confronti della popolazione francese, oltre a dare ancora visibilità a ciò che è successo, ma dietro questa grande tragedia c’è, come sempre, chi ci specula pur di fare un business.

Questo articolo Su Ebay in vendita t-shirt e felpe ‘Pray for Paris’ (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Lo smoking da donna fu ideato dal couturier algerino Yves Sant Laurent nel 1966 e lo stilista fu il primo a far indossare alla donna un capo strettamente maschile senza darle nessuna traccia di androgina. Oggi, a distanza di quasi 50 anni, lo smoking da donna è molto attuale e stra richiesto da ogni donna. La prima versione fu creata di colore nero, mentre adesso le tonalità e le fantasie sono varie. Yves Sant Laurent lo faceva indossare alle sue donne con una camicia bianca sotto mentre adesso ci si può sbizzarrire con gli abbinamenti. Ecco alcuni consigli su come indossare lo smoking per essere sempre perfette.

Lo smoking è composto da una giacca da uomo e da dei pantaloni a palazzo o anche a sigaretta. Prima i due capi erano inseparabili, adesso si possono invece indossare individualmente. La giacca può essere abbinata a dei jeans skinny con dei tacchi 12 indossando sotto una semplice t-shirt large. Outfit perfetto per una serata con le amiche o con il proprio uomo. Mentre per una giornata in ufficio sotto la giacca si può indossare una camicia, sempre con dei tacchi e dei pantaloni attillati. Se si vuole avere un look più serioso la giacca può essere abbinata a degli shorts a vita alta e ad una camicia leggermente trasparente.

I pantaloni invece possono essere abbinati con camicie, top ricamati, crop top o anche con delle simpatiche t-shirt, l’importante è che siano inserite sempre all’interno, visto che i pantaloni sono a vita alta. Inoltre, sotto questa tipologia di pantaloni vanno sempre indossati i tacchi.

Non è obbligatorio però indossare separatamente i due capi, nati per essere indossati insieme. Outfit perfetto per una laurea, per una cena di lavoro o perché no anche per un sabato sera. Sotto la giacca, una camicia o un top aderente sono perfetti. E ovviamente non possono mancare i tacchi.

Questo articolo Come indossare lo smoking nel 2015 (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Moda e Arte sono ormai un connubio indissolubile. Se qualche anno addietro, la prima guardava la seconda come una fonte d’ispirazione per ricavare abiti, sfilate e molte altre idee, adesso viaggiano di pari passo, nessuna è superiore all’altra. Oggi, infatti, le varie case di moda finanziano spesso monumenti e musei, nella Città Eterna e nel mondo, cercando così anche una nuova forma di promozione e di pubblicità.

Colosseo

Il Colosseo, non ancora finito, è stato finanziato da Diego Della Valle, il proprietario di Tod’s, Fay e Hogan. Ha stanziato ben 25 milioni di euro per fare ancora ammirare a tutti i turisti del mondo l’Anfiteatro Flavio, conosciuto come il simbolo della Città Eterna, inserito nel 1980 nella lista dei patrimoni dell’UNESCO ed anche fra le sette meraviglie del mondo.

Fondazione Prada

A Milano sorge la Fondazione Prada, una struttura moderna dedicata a promuovere arte e cultura, creata proprio dalla stessa azienda di moda. Presieduta da Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada e da sua moglie Miuccia Prada, stilista e nipote del fondatore del brand. La fondazione è stata inaugurata lo scorso 9 maggio ed è stata progettata da un architetto olandese. All’interno vi sono varie mostre di artisti contemporanei, rassegne cinematografiche e moltissimi altri eventi artistici.

Fontana di Trevi

Dopo due anni di lavori, la Fontana di Trevi, simbolo della “Dolce Vita” di Fellini, ha ripreso vita grazie alla maison romana, Fendi. L’azienda, con sede nel Colosseo Quadrato, zona Eur, ha messo a disposizione ben oltre 2 milioni di euro per far risplendere la fontana in stile rococò di Gian Lorenzo Bernini, usurata nel corso del tempo.

Trinità dei Monti

Da pochi mesi sono iniziati i lavori di restaurazione della scalinata di Trinità dei Monti realizzata, tra il 1723 e il 1726 su progetto dell’architetto romano, Francesco De Sanctis. I lavori sono finanziati da Bulgari, che ha infatti stanziato oltre un milione di euro.

Fondazione Louis Vuitton

A Parigi, nei giardini del Bois de Boulogne, vi è un enorme icerberg progettato da Frank Gerhry, architetto canadese. Questa è la fondazione di Louis Vuitton, dove Nicolas Ghesquière ha fatto sfilare la sua collezione donna primavera/estate 2015. Formata da oltre 3600 pannelli in vetro, acciaio e legno, ci sono voluti più di 15 anni per portarlo a termine. Ancora una volta arte e moda si uniscono: all’interno vi è un auditorium, che può ospitare fino a 350 persone e ben 11 gallerie che ospitano varie mostre più altri spazi dedicati alle mostre permanenti.

Questo articolo I monumenti realizzati dalle case di moda (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Le borse sono da sempre l’accessorio preferito di tutte le donne, senza il quale ci si sente davvero incomplete. Non ne abbiamo mai abbastanza e anche per scendere sotto casa per portare fuori l’immondizia ce la portiamo dietro. Le borse più desiderate però hanno dei prezzi davvero esorbitanti che non tutti possono permettersi. Uomini quindi, cominciate a risparmiare e regalate meno fiori e più borse. Intanto noi donne ci accontentiamo della versione economica. Ecco quali sono le borse più desiderate dal gentil sesso e il loro rispettivo low-cost.

La Nerverfull di Louis Vuitton, una delle borse più amate ed usate dalle giovani, è una borsa molto ampia, adatta per ogni occasione, dall’ufficio all’università, ad una semplice passeggiata o ad un pomeriggio di shopping. Non è adatta però per la sera, a causa delle sue grandi dimensioni. Il suo costo è di 945 euro, prezzo che non tutti sono disposti a spendere per una borsa. La sua versione economica la si può trovare da Zara al prezzo di 35.95, in due tonalità: bordeaux e nero.

Anche la Noé di Louis Vuitton è stata venduta tantissimo negli ultimi anni, il suo costo va oltre gli 800 euro, mentre la versione meno costosa la si trova da Zara al prezzo di 39.95 euro. Oltre che in nero, la si può trovare, sempre da Zara, con frange e borchie. Questa è una borsa esclusivamente da giorno, per andare a lavoro, se non bisogna portarsi dietro molte cose, oppure per una semplice passeggiata.

La Birkin di Hermès è la borsa che tutte le donne vorrebbero avere, una borsa che fa sentire di essere una donna con d maiuscola, infatti, non è una borsa ma è una Birkin, pezzo intramontabile della storia della moda. Il suo prezzo è davvero alto, che solo le star possono permettersi. Parte da 60.000 mila euro fino ad arrivare a cifre davvero spropositate. Intanto ci si può accontentare della variante di Carpisa, che va poco oltre i 30 euro.

La famosa borsa di Céline costa oltre i 1000 euro, mentre la sua versione economica la si può trovare da Primadonna a poco più di 50 euro. Questa borsa va indossata esclusivamente di giorno o tardo pomeriggio, per andare in ufficio o perché no, anche per un aperitivo con le amiche.

La Boy di Chanel è una borsa che ha una lunga storia alle spalle, costa oltre 1.000 euro, mentre la sua versione low-cost la si può trovare da Zara al prezzo di 129 euro. Questa tipologia di borsa è molto versatile, la si può abbinare in qualsiasi occasione, dalla mattina alla sera, basta usare gli accessori ed i capi giusti.

Questo articolo Chic&Cheap: le borse dei sogni in versione low-cost (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

Le cover dei cellulari sono dei veri e propri accessori, che vanno abbinate ai propri outfit e alle varie occasioni. Occorre quindi cambiarle spesso e avere un’ampia gamma tra cui poter scegliere. Infatti, oltre a proteggere il telefono da eventuali cadute, danno anche un tocco di classe al proprio look, visto che ormai il telefono è diventato una parte integrante della nostra vita. Noi di Blog di Moda vi sveliamo quali sono i modelli più ricercati e più fashion del momento.

Le cover di Moschino sono le più stravaganti ed originali. Le più fashion sono quelle a forma di orsetto, il quale sfoggia una t-shirt bianca con su scritto “This is not a Moschino toy“. Molto carina è anche quella a forma di patatine, con il logo del McDonalds e sotto scritto Moschino. Poi vi è quella a forma di specchio, dal colore rosa, realizzata per la collezione ispirata a Barbie ed infine, reduce dall’ultima collezione, quella a forma di spruzzino, con sotto scritto “Fresh couture”

Anche quelle di Chanel sono molto fashion. La più richiesta è quella con la forma dell’iconico profumo numero 5, poi vi è quella a forma della borsa Boy ed infine quella a forma di smalto, disponibili in varie tonalità.

Un’altra cover molto fashion è quella a forma della borsa di Hermès, la famosissima Birkin. Questa cover è anche molto pratica, essendo dotata di manico. È inoltre disponibile in moltissimi colori.

Le cover di Victoria’s Secret sono molto semplici ma allo stesso tempo eleganti e raffinate. Sono realizzate in gomma con delle strisce nelle tonalità del brand: rosa chiaro e rosa scuro. Ma sono comunque disponibili anche in altri diversi colori.

Fendi in collaborazione con Karl Largerfeld ha presentato la linea Karlitos, che prevede t-shirt, felpe ma anche cover. Su di esse c’è rappresentato proprio lo stilista con dei decori in pelliccia. Questa è la cover perfetta per l’inverno.

Anche la cover di Kenzo è molto fashion. Realizzata in gomma e in diverse tonalità: verde, blu, fucsia, arancione. Ha il logo della tigre al centro e sotto il nome del brand.

Queste cover si possono trovare, oltre che nei vari store dei brand, anche sulle piattaforme online, come eBay ed Amazon.

Questo articolo Le 11 cover più fashion del momento (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.

L’uomo è più sexy con gli slip o con i boxer? Un dubbio esistenziale che da sempre attanaglia l’universo maschile nella scelta della biancheria intima. uomo che indossa un paio di boxer ha qualcosa da nascondere, mentre un uomo che indossa gli slip ha qualcosa da mostrare. Questa regola, però, non è sempre valida per tutti. L’uomo è decisamente più sexy con un paio di boxer ed anche la maggior parte delle donne, non ha mai fatto mistero che, lo preferisce così.

Da poco una recente ricerca ha dimostrato che, ben l’80% del gentil sesso pretende l’uomo in boxer, preferibilmente di colore nero, mentre il 55% del pubblico maschile preferisce indossare il modello slip.

Gli slip, anche se mettono tutto ben in mostra, sono un capo che va lasciato al pubblico femminile. Gli unici che possono permettersi di indossare degli slip, tra il sesso maschile, sono i bambini.
Lo stesso discorso vale anche per i costumi, il modello a mutandina è riservato solo ed esclusivamente ai bambini ed ai nuotatori.

Uomini, si sa che questo modello è più comodo e pratico, ma la moda non conosce il termine comodità, quando anche l’occhio vuole la sua parte, quindi accontentate la vostra donna ed indossate un bel paio di boxer. Non c’è alcun bisogno di mettere ben in mostra le proprie parti intime per sentirsi sicuri di sé difronte ad una donna, perché alle donne gli uomini che si vantano non piacciono.

Indossare i boxer però ha anche i suoi contro. Giuseppe Pennini, professore e chirurgo generale dell’università “La Sapienza” di Roma, ha affermato recentemente che i boxer possono essere causa di traumi scrotali che potrebbero portare a dei veri e propri ematomi, con danni a carico delle capacità riproduttive. Quindi magari è bene alternare le due tipologie, scegliendo i modelli più adatti al proprio fisico. Donne se non siete riuscite a convincere i vostri uomini fate loro una bella scorta di boxer come regalo di Natale.

Questo articolo Meglio un uomo in boxer o un uomo in slip? (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.