
In Iran, qualche giorno prima di Natale, è nata un’iniziativa bellissima per aiutare le persone che hanno più bisognoso a vestirsi in modo dignitoso ed a ripararsi dal freddo. Sono stati creati i così chiamati “muri della gentilezza“, dove chiunque abbia vestiti, scarpe, giubbotti ed accessori che non usa più, può tranquillamente appenderli e invece chi ha necessità può prenderli. Il tutto avviene gratuitamente.
Il primo muro è stato realizzato nella città di Mashad, nel nord dell’Iran, creato da qualcuno che è rimasto volutamente anonimo. Si sono cominciati a diffondere anche in altre città come Teheran, dove vi è attualmente un numero maggiore di persone che vivono in strada. I muri sono tutti colorati e realizzati con degli appositi ganci per appendere i vestiti. Vi sono addirittura anche delle scarpiere per riporre le scarpe, così gli indumenti restano tutti in buono stato. Sopra ogni muro vi è scritto: “Se non ne hai bisogno, lascialo. Se ti serve prendilo.”
In pochissimi giorni questi muri hanno avuto un successo straordinario, grazie soprattutto ai social dove sono state pubblicate foto con l’hashtag #WallOfKindness. Grazie al potere delle condivisione su internet unito alla voglia di aiutare chi ha veramente bisogno si è creata una straordinaria iniziativa, dove il muro, per la prima volta, non viene più visto come un simbolo di divisione e separazione ma come un simbolo di solidarietà e di aiuto verso il prossimo. Si spera che questa iniziativa si diffonda in tutto il mondo e che non resta in vigore solamente durante questo periodo natalizio.




Questo articolo In Iran i muri si vestono di abiti per i più bisognosi (FOTO) è stato pubblicato per la prima volta da Rosamaria D'Anna su Blog di Moda.